Terrae Incognitae
Lingua e cultura nella Crimea medievale
Nel quarto appuntamento del ciclo di conferenze “Medioevo in movimento”, Antonio Musarra esaminerà il Codex Cumanicus da un punto di vista “occidentale” e Nicole Kançal-Ferrari si concentrerà sulla diversità architettonica nella Crimea medievale.
Attraverso questa conferenza, cercheremo di vedere le influenze e le reazioni che risultarono dall’incontro tra le culture occidentale e turca nella Crimea medievale.
Nicole Kançal-Ferrari è professore associato presso la Facoltà di Architettura e Design dell’Università Marmara di Istanbul. È autrice di numerosi libri, capitoli di libri e articoli sull’arte e l’architettura turca e islamica. I suoi interessi di ricerca specifici comprendono la cultura materiale della regione settentrionale del Mar Nero, con particolare attenzione all’Orda d’Oro e ai Khanati di Crimea; la cultura della morte nell’ambiente ottomano; la cultura visiva e architettonica islamica e le sue agenzie.
Antonio Musarra è professore associato di Storia medievale all’Università La Sapienza di Roma. È specializzato nella Genova medievale, nelle Crociate e nell’Oriente latino, e nell’espansione italiana nel Mediterraneo medievale (dall’XI al XV secolo). I suoi interessi di ricerca includono le reti mercantili, la navigazione e la guerra navale. È autore di oltre 20 monografie e 120 articoli e sta attualmente completando un nuovo libro su Betlemme nel Medioevo.
Relatori: Nicole Kançal-Ferrari, Antonio Musarra
Lingua: Inglese con traduzione dal vivo in turco
Dove: Sen Piyer Kilisesi, Galata Kulesi sk. 26, Beyoğlu
Quando: 22 marzo, ore 20.15
Ingresso libero